Qual è la vostra dieta autunnale? - Scuola di cucina e Terapia alimentare per diventare Operatore Olistico e consulente macrobiotico– consulenze alimentari

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Qual è la vostra dieta autunnale?

Questo mercoledì iniziamo la nostra annuale dieta autunnale e incoraggio tutti a partecipare a questo momento speciale, ognuno a modo suo.

Alcuni alimenti aiutano il corpo a cambiare in modo positivo, mentre altri inibiscono il cambiamento positivo e causano una stagnazione che può portare a cambiamenti negativi. Nella dieta autunnale enfatizziamo gli alimenti macrobiotici di base che favoriscono i cambiamenti positivi, mentre riduciamo o escludiamo quelli che li inibiscono. Iniziamo con la piramide macrobiotica come linea guida generale e poi, per un periodo di tempo che può variare da 10 giorni a 1 mese, riduciamo o evitiamo specifiche categorie di alimenti. Queste categorie comprendono:

  • Alimenti di origine animale di tutti i tipi, compresi carne, formaggio, uova, latticini, pesce e frutti di mare.
  • Zucchero e dolciumi, tra cui miele, agave, zucchero di canna e altri. Malto di riso e malto d’orzo sono gli unici dolcificanti consigliati e, in alcuni casi, possono essere ridotti o evitati durante questo periodo.
  • La quantità e la qualità dell’olio sono molto importanti e possono variare notevolmente a seconda delle esigenze personali.
  • Prodotti farinacei cotti al forno, tra cui pane, pizza, focacce, taralli, fette biscottate, biscotti, cracker e dolci da forno che contengono farina.
  • Alimenti crudi, in particolare frutta e olio crudi e, in misura minore, verdure crude.
  • Alimenti di origine tropicale, tra cui caffè, cacao, spezie forti, frutta tropicale e altri alimenti di origine tropicale.
  • Alcool, compresi birra e vino.

L’uso di questi alimenti sarà discusso in dettaglio mercoledì e ogni partecipante farà una sorta di autodiagnosi sulla base dei questionari inclusi nell’eBook che tutti riceveranno, per determinare in che misura ciascuna di queste categorie di alimenti debba essere inclusa o esclusa.

L’uso di ciascuna di queste categorie si basa su molti fattori e ogni persona creerà la propria dieta d’autunno. Ognuno di noi ha situazioni di vita molto diverse, che rendono le restrizioni o gli adattamenti dietetici facili per alcuni e impossibili per altri. L’obiettivo della dieta autunnale non è quello di attenersi rigorosamente a una serie di regole o di obbedire a una sorta di dogma, ma di sfruttare il cambio di stagione per tutta una serie di benefici che sono stati illustrati nella newsletter della scorsa settimana.

Per alcuni potrebbe essere il momento di evitare semplicemente i prodotti da forno, o di rinunciare al caffè, al cioccolato o all’alcol, o semplicemente di seguire una dieta vegana per 10 giorni o due settimane (massimo 1 mese). Per altri può essere un momento di attenzione a tutti i dettagli, compresi i cereali da usare più spesso e le verdure da preferire.

Una delle caratteristiche principali della dieta autunnale di quest’anno è l’uso di rimedi speciali basati sul metodo di autodiagnosi incluso nel corso. Verrà suggerito un rimedio speciale per ogni persona e questo dovrebbe essere facile da fare per chiunque, anche se la dieta che si pratica è una versione blanda di quella che potrebbero fare altre persone.

Approfittiamo di questo bel periodo dell’anno per rafforzare la nostra salute in vista del lungo inverno che presto arriverà. Propongo di iniziare mercoledì sera e spero di vedervi lì.

 

 

Martin
Lezione di mercoledì 30 ottobre: Autodiagnosi e Dieta d’autunno: impariamo ad applicarla

 

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