Hai un sangue forte?
Quando ci avviciniamo alla parte più profonda e fredda dell’inverno, è un buon momento per valutare la forza del nostro sangue. Come si fa? Con un esame del sangue?
In macrobiotica si utilizzano diverse tecniche di diagnosi, tra cui la diagnosi del viso, la diagnosi delle mani e dei piedi, la diagnosi della sclera, della lingua, della postura, della voce e molte altre. Quando si parla di diagnosi macrobiotica, solitamente non si pensa agli esami del sangue, ma in realtà possono essere molto utili: non sono troppo invasivi e non hanno effetti collaterali. La domanda è: “Come possono essere utilizzati nel contesto dello yin e dello yang e della concezione macrobiotica della salute?”.
Ho visitato migliaia di persone in consulenza macrobiotica e la maggior parte di loro mi porta gli ultimi esami del sangue. Negli anni ho notato un aumento delle analisi del sangue, che sono passate da pochi elementi di base negli anni ’70, quando ho iniziato, a un numero sempre maggiore di possibilità attualmente disponibili (nella mia ricerca ho contato 506 possibili analisi del sangue). La maggior parte di questi esami fa parte del cosiddetto emocromo, che fornisce informazioni fondamentali sulle cellule del sangue: i globuli rossi, i globuli bianchi e le piastrine. Solo osservando questi dati possiamo trarre indicazioni preziose che ci possono aiutare a modificare la nostra pratica della macrobiotica e del metodo macro.
Nella prossima lezione di mercoledì 22 gennaio, la nostra attenzione si concentrerà su come valutare le analisi del sangue e includerà l’emocromo e altri valori, come il colesterolo, la glicemia, la vitamina D, il magnesio, i valori della tiroide, i livelli di vitamina B12 e altri. In questo messaggio, però, possiamo concentrarci solo sull’emocromo in modo molto semplice.
Se i valori dei globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine sono inferiori alla norma, significa che il sangue è debole. Ciò significa che l’organismo non ha abbastanza energia per creare le cellule del sangue e che è necessario rafforzare il sangue. I globuli rossi, in particolare, sono i più yang e ne contiamo da 20 a 30 trilioni; il che significa che il nostro corpo ha bisogno di una grande quantità di energia yang per creare queste cellule. I globuli bianchi sono molto meno numerosi e sono circa due volte più grandi dei globuli rossi, quindi per produrli è necessaria meno energia. Mercoledì discuteremo nel dettaglio queste cellule, ma se sono troppo poche, significa che il nostro sangue è debole.
Anche la dimensione dei globuli rossi e la quantità di emoglobina in essi contenuta sono molto importanti.
MCH (contenuto medio di emoglobina): Indica la quantità media di emoglobina presente in ciascun globulo rosso.
MCV (volume corpuscolare medio): misura la dimensione media dei globuli rossi.
MCHC (concentrazione media di emoglobina corpuscolare): indica quanto l’emoglobina è concentrata all’interno del globulo rosso.
Questi parametri sono strettamente correlati tra loro e vengono utilizzati insieme per diagnosticare eventuali problemi ematici. Pensate allo yin e allo yang di questi valori e ne riparleremo mercoledì 22 gennaio.
Se il sangue è debole, è necessario eliminare i cibi che lo indeboliscono, come lo zucchero, i succhi di frutta e molta frutta cruda, l’alcol, il caffè e i cibi raffinati in generale. I cibi migliori per rafforzare il sangue sono i cereali integrali ben cotti e i legumi, da consumare insieme a condimenti forti come il miso. Il mio ebook “Samurai Vegano” fornisce dettagli specifici su come utilizzare il cibo e lo stile di vita per aumentare forza e calore, anche nei climi più freddi. La cucina macrobiotica è la chiave per godersi il freddo e anche la parte più profonda dell’inverno.
Martin
N.B. La conferenza di mercoledì 15 slitterà a mercoledì 22 a causa di un lutto familiare.
La lezione di mercoledì 22 gennaio: Interpretare le analisi del sangue con yin e yang
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